AGUSTIN MARCENARO
12
Estoy cumpliendo las fantasías de todas tus pecas
cuerpos del sol embarcados en tu piel
naufragando aguas bravas de serenidad danzante
en el sutil desnudo de tus gestos
la belleza queda a la intemperie
cuando con tus ojos sos tu alma
y la verdad armónica de una paz a la que inquietas
busca desatarse del cielo
para llegar al ahora, escurridizo perdido en su propia inmensidad
que me devela iluminando lo que siento:
la felicidad es, simplemente, aquello en donde no existe el tiempo.
12
Sto soddisfando le fantasie di tutti i tuoi lentiggini
corpi caricati del sole sulla pelle
naufragando su acque molto mosse di serenità danzante
nel sottile nudo dei tuoi gesti
La bellezza è all'aperto
quando sei con i tuoi occhi la tua anima
e la verità armoniosa di una pace che te svegli
cerca di spezzarsi dal cielo
per raggiungere l'oggi, inafferrabile perso nella sua immensità
rivelandomi illuminante ciò che sento:
la felicità è semplicemente quello dove non c'è tempo.
ALARDE FLACO
Dos o tres veces al día
deseo ver en tu poema
un poco de mí.
Después descanso.
Tomó el coraje con las mismas manos que al miedo,
alarde flaco de perfecta escupida que amasa lo que faltas
-pasadas pisadas fuentes de perdón-
mi pensamiento frente al tuyo
desnudos
no se piensan, se muerden.
Seguís tu camino –dibujos para colorear con fuego-
no sabes que me pisas
que llevas mi sangre de glóbulos miel
en tus pies cubiertos de trincheras.
Envuelto en sol
como un chicle masticado al calor de una baldosa
me pegoteo a tus pasos
para que te des vuelta
para que te des cuenta
de que me llevas chorreando huellas
en lo más perdido de tus suelas.
VANTAGGIO MAGRO
Due o tre volte al giorno
Voglio vedere nella tua poesia
un po 'su me stesso.
Poi riposo.
Prendo il coraggio con le stesse mani che la paura,
vantaggio magro di perfetta sculpita che amassa lo che manca
-forti passi fonti di perdono-
il mio pensiero di fronte al tuo
nudi
non si pensano, se morsicano.
Segui il tuo sentiero- disegni per dipingere con il fuoco-
Non sai che mi stai pissando
che porti la mia snague di globuli miele
nei tuoi piedi coperti trincee.
Avvolto in sole
come una gomma masticata al caldo di una tegola
mi attacco con i tuoi passi
per farti girare
per farti capire
che mi porti sgocciolando tracce
nella parte piu nascosta delle tue suole.
Blog:
http://bubonbardo.blogspot.com
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Estoy cumpliendo las fantasías de todas tus pecas
cuerpos del sol embarcados en tu piel
naufragando aguas bravas de serenidad danzante
en el sutil desnudo de tus gestos
la belleza queda a la intemperie
cuando con tus ojos sos tu alma
y la verdad armónica de una paz a la que inquietas
busca desatarse del cielo
para llegar al ahora, escurridizo perdido en su propia inmensidad
que me devela iluminando lo que siento:
la felicidad es, simplemente, aquello en donde no existe el tiempo.
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Sto soddisfando le fantasie di tutti i tuoi lentiggini
corpi caricati del sole sulla pelle
naufragando su acque molto mosse di serenità danzante
nel sottile nudo dei tuoi gesti
La bellezza è all'aperto
quando sei con i tuoi occhi la tua anima
e la verità armoniosa di una pace che te svegli
cerca di spezzarsi dal cielo
per raggiungere l'oggi, inafferrabile perso nella sua immensità
rivelandomi illuminante ciò che sento:
la felicità è semplicemente quello dove non c'è tempo.
ALARDE FLACO
Dos o tres veces al día
deseo ver en tu poema
un poco de mí.
Después descanso.
Tomó el coraje con las mismas manos que al miedo,
alarde flaco de perfecta escupida que amasa lo que faltas
-pasadas pisadas fuentes de perdón-
mi pensamiento frente al tuyo
desnudos
no se piensan, se muerden.
Seguís tu camino –dibujos para colorear con fuego-
no sabes que me pisas
que llevas mi sangre de glóbulos miel
en tus pies cubiertos de trincheras.
Envuelto en sol
como un chicle masticado al calor de una baldosa
me pegoteo a tus pasos
para que te des vuelta
para que te des cuenta
de que me llevas chorreando huellas
en lo más perdido de tus suelas.
VANTAGGIO MAGRO
Due o tre volte al giorno
Voglio vedere nella tua poesia
un po 'su me stesso.
Poi riposo.
Prendo il coraggio con le stesse mani che la paura,
vantaggio magro di perfetta sculpita che amassa lo che manca
-forti passi fonti di perdono-
il mio pensiero di fronte al tuo
nudi
non si pensano, se morsicano.
Segui il tuo sentiero- disegni per dipingere con il fuoco-
Non sai che mi stai pissando
che porti la mia snague di globuli miele
nei tuoi piedi coperti trincee.
Avvolto in sole
come una gomma masticata al caldo di una tegola
mi attacco con i tuoi passi
per farti girare
per farti capire
che mi porti sgocciolando tracce
nella parte piu nascosta delle tue suole.
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