Il primo disco della Small Big Band, diretta da Mirco Rubegni, è ben descritto dalle parole di Dario Cecchini leader della Funk Off (sopra ne riporto solo alcune righe), una delle più celebri marchin’ band in circolazione.
L’album si intitola “Direzioni e precedenze” ispirato ad una foto di Carlo Pellegrini che descrive perfettamente la poetica del disco.
Per quanto riguarda l’aspetto grafico del progetto la maggiore difficoltà è stata sicuramente coniugare linguaggi totalmente diversi mantenendo uno stile sobrio.
Mirco mi ha chiesto di giocare con soli tre colori: nero, bianco e rosso.
Il bel logo realizzato da Elisa Neri aveva già un’impronta molto personale, ho ritenuto quindi opportuno non intervenire con mie illustrazioni, sfruttandolo al massimo per giocare sulla grafica.
La foto di Carlo è stata modificata solo nel taglio, per ovvie ragioni.
All’interno del booklet sono presenti foto di Adriano Farina oltre ad alcuni scatti di Carlo Pellegrini, insomma possiamo dire che “l’abito” di Direzioni e Precedenze è un vero melting pot di linguaggi e personalità differenti unite dal disco stesso.
Mirco mi ha chiesto di giocare con soli tre colori: nero, bianco e rosso.
Il bel logo realizzato da Elisa Neri aveva già un’impronta molto personale, ho ritenuto quindi opportuno non intervenire con mie illustrazioni, sfruttandolo al massimo per giocare sulla grafica.
La foto di Carlo è stata modificata solo nel taglio, per ovvie ragioni.
All’interno del booklet sono presenti foto di Adriano Farina oltre ad alcuni scatti di Carlo Pellegrini, insomma possiamo dire che “l’abito” di Direzioni e Precedenze è un vero melting pot di linguaggi e personalità differenti unite dal disco stesso.
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