miércoles, 10 de febrero de 2010

UN LUGAR EN EL MUNDO / UN LUOGO NEL MONDO

Newcastle - ENGLAND
by Daiana Masucci

Es raro ir a Inglaterra por primera vez y no ir a Londres.
La primera vez que estuve en el Reino Unido fue en agosto de 2004 en Newcastle (upon Tyne).
No fue casualidad mi destino, pero me hizo cambiar totalmente la imagen que tenía de este país.
Newcastle es una pequeña ciudad del nordeste de Gran Bretaña: se llega a su aeropuerto, pequeño pero internacional ( los vuelos directos desde Italia son activos solamente en algunos periodos del año) y desde alli facilmente se toma el subte ( una de las dos líneas que existen en la ciudad) y se llega al centro (parada “Monument”) en donde se puede realizar un paseo en las calles anchas y espaciosas, llenas de negocios, almacenes, bares y restorantes ( la mayoría de origen italiano, pero también de otras naciones). Se respira un aire de modernidad, casi vanguardista ( y frio ! Ya que volvi en otrsa ocasiones, inclusive en Agosto y no se puede decir que haga calor ...): encontramos obras de arte contemporanea por todos lados decorando las grises calles, un poco coloreadas por los negocios comerciales (el paseo a lo larfo del rio Tyne podría ser muy romantico si no fuese por la música a un alto volumen que viene de los locales que lo rodean).
Contemporaneamente, no pasa desapercibido los restos de civilizaciones antiguas, la romana, que justamente aqui tenía un muro largo 117 km ( la entera longitud de la antigua Britania) que marcaba el confin septentrional de su imperio y para ver también los restos de lo que se llaman Vallo di Afriano (patrimonio UNESCO), la ciudad ofrece un eficiente servicio de micro que lleva a los turistas a fuertes que se encuentran en los campos que rodean la ciudad.
Las casas parecen tan solidad , exactamente como al interno lo parecen fragiles pero, sobretodo en la periferia, recuerdan la vocación industrial de la ciudad que, del 800, se era especializada en la producción del vidrio, del carbón pero sobretodo de la mecanica pesante y las cantieras navales: en pocas paradas de subte se llega al Mar del Norte, a la localidad de Whitley Bay o Sunderland, donde se puede comer finalmente un típico Fish&Cips ( en ciudad es imposible encontrarlo!) pero en donde inclusive en Agosto puedes encontrar neblina!
Newcastle tiene también un equipo de fútbol y un estadio de respetar...
Si estas en Newcastle no podes dejar de visitar la vecina Gateshead, una zona recientemente recalificada, rica en edicifios culturales, como el Angel del Nord ( una escultura moderna en acero alta 20 metros, puesta a una altura a proteccion de los viajeros), el BALTIC ( un ex edificio industrial que funziona como galleria de arte contemporanea), el Sage Gateshead ( un auditorio a forma de nube totalmente decorado con espejos), el Metro Radio Arena ( lugar para conciertos y eventos varios – yo he visto aho a Richard Ashcroft y a los Coldplay- que tal !) y la cual está unida al Gateshead Millennium Bridge, un puente que parece reirse de su anterior collega, casi que lo provoca por el hecho de ser mas joven y eficiente.
Lo que más me sorprendió es la cantidad de juventud, las chicas desafiando con ropas pequeñas las bajas temperaturas inclusive en las noches de la fría diciembre.
Aproveché para visitar las vecinas Edimburgo, Liverpool, Durham, York (y Londres) que puedes visitar sea con auto que con medios públicos desde Newcastle.
En conclusión, que decir ... será que alla habita una de las personas que mas amo... para mi Reino Unido o mejor dicho Inglaterra es Newcastle !

E’ strano andare in Inghilterra per la prima volta e non andare a Londra…
La mia prima volta nel Regno Unito è stata nell’agosto 2004, a Newcastle (upon Tyne).
Non ci sono andata per caso no, ma questo ha cambiato totalmente l’immagine che io ho di quella nazione.
Newcastle è una cittadina nel nord-est della Gran Bretagna: si arriva al suo aeroporto, piccolo ma internazionale (i voli diretti dall’Italia sono attivi solo in certi periodi dell’anno) e da lì si può facilmente prendere una delle due linee di Metro dalle quali la città è servita per raggiungere il centro cittadino (fermata “Monument”) e farsi una passeggiata in vie larghe e spaziose, costeggiate da un pullulare di negozi, botteghe, bar e ristoranti (per lo più italiani, ma a guardare bene anche di altre nazionalità). Si respira un’aria di modernità, quasi avanguardistica (oltre che fredda per la maggior parte dell’anno-successivamente ci sono tornata anche in altre stagioni ma già ad agosto non si può dire che facesse proprio caldo…): qua e là, infatti, ci sono opere d’arte contemporanea che decorano le vie per lo più grigie, se non fosse per i colori e le luci delle attività commerciali
(anche la passeggiata lungo il fiume Tyne potrebbe essere molto romantica, se non fosse per la musica ad alto volume che arriva dai locali che lo costeggiano).
Contemporaneamente, non passano inosservati i resti di una civiltà antica, quella romana, che proprio qui aveva posto, con un muro lungo 117 km (l’intera larghezza dell’antica Britannia) il confine settentrionale del suo impero e per vedere gli altri resti di quello che si chiama Vallo di Adriano (patrimonio UNESCO), la città offre un efficientissimo servizio di bus navetta che porta e riporta i turisti dai forti che punteggiano la campagna circostante la città.
Le case sembrano esternamente così solide, esattamente come, all’interno, sembrano fragili ma, soprattutto quelle di periferia, ricordano la vocazione industriale della città che, dall’‘800, si era specializzata nella produzione del vetro, del carbone ma soprattutto della meccanica pesante e la cantieristica navale: ancora oggi bastano poche fermate di metro per arrivare al Mare del Nord, nelle località di Whitley Bay o Sunderland, dove si può finalmente mangiare un tipico Fish&Cips (in città è impossibile trovarlo!) ma dove, ad agosto, si può anche trovare la nebbia!
Newcastle vanta anche una squadra calcistica e uno stadio di tutto rispetto…
In ogni caso Newcastle non può prescindere dalla vicina Gateshead, una zona recentemente riqualificata, ricca di edifici culturali, come l’Angelo del Nord (una scultura moderna in acciaio alto 20 metri, messo su un’altura a protezione dei viaggiatori), il BALTIC (un ex edificio industriale che ospita una galleria d’arte contemporanea), il Sage Gateshead (un auditorium a forma di nuvola totalmente rivestito di specchi), il Metro Radio Arena (luogo per concerti ed eventi vari-io ho visto là Richard Ashcroft e i Coldplay-scusate del poco!) e alla quale è collegata dal Gateshead Millennium Bridge, un ponte che sembra fare l’occhiolino al suo antenato dirimpettaio, quasi a pavoneggiarsi per il fatto di essere più giovane ed efficiente.
Ma ciò che ha colpito di più-anche me-è stata la quantità esorbitante e davvero concentrata di belle ragazze impavide e incuranti delle basse temperature: di ciò ho avuto la conferma anche qualche anno più tardi quando, anche nelle sere di dicembre, sfoggiavano scollature e minigonne da urlo, senza collant, sfidando bassissime temperature.
Non altrettanto invece ho visto ad Edimburgo, Liverpool, Durham, York (e Londra) che ho raggiunto in macchina e con i mezzi pubblici da Newcastle…
In conclusione…che dire…sarà che là ci abita una delle persone che amo di più, ma ormai, per me il Regno Unito o meglio, l’Inghilterra, è Newcastle!



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